Quante Sedute per la Rimozione del Tatuaggio

La scala Kirby-Desai

La procedura di rimozione del tatuaggio mediante laser si configura come un processo apparentemente semplice, tuttavia, ogni singolo tatuaggio sottoposto a tale trattamento può variare in maniera significativa.

La rimozione di un tatuaggio richiede tempo e richiede trattamenti ripetuti con un intervallo di 8 settimane al fine di permettere al sistema linfatico del corpo di espellere le particelle di inchiostro in modo efficace.

Molte delle domande frequentemente sollevate vertono su un interrogativo centrale: quante sedute di rimozione del tatuaggio laser sono necessari per una rimozione completa? Per rispondere a questa cruciale questione, è stata creata la scala Kirby-Desai.

A differenza del procedimento di rimozione del tatuaggio laser in sé, la risposta a questa domanda è notevolmente complessa e coinvolge una serie di variabili. La pelle, il sistema immunitario e il tatuaggio stesso sono differenti da individuo a individuo.

La velocità con cui un tatuaggio scompare è influenzata da una serie di fattori specifici del singolo paziente.
Durante la consulenza gratuita per la rimozione del tatuaggio, il nostro tecnico specializzato in trattamenti laser si avvarrà della scala Kirby-Desai per stimare il numero di sedute necessarie per la rimozione.
Una volta che il tuo tatuaggio è stato valutato attraverso l’impiego della scala Kirby-Desai, i punteggi ottenuti vengono sommati per fornire una buona stima del numero di trattamenti necessari.

La scala Kirby-Desai è un sistema di valutazione che considera variabili chiave nel processo di rimozione del tatuaggio. Queste variabili includono:

Ai pazienti viene assegnato un punteggio in base alla scala Fitzpatrick, ampiamente riconosciuta come il punto di riferimento clinico per la classificazione dei tipi di pelle in relazione alla loro reattività alle radiazioni UV.

Questa classificazione determina il livello di pigmentazione cutanea e la quantità di melanina presente. La melanina assorbe la luce in modo simile ai pigmenti del tatuaggio, il che implica che entrambi reagiranno in modo simile al trattamento laser.

In generale, i tipi di pelle posizionati nella parte superiore della scala Fitzpatrick tendono a rispondere in maniera meno efficace ai trattamenti laser.

Il successo della rimozione di un tatuaggio con il laser è influenzato dalla posizione del tatuaggio sul corpo.

La testa e il collo presentano il vantaggio di avere il maggior numero di linfonodi regionali e un apporto vascolare più ampio, il che rende la rimozione dei tatuaggi in queste aree più rapida.

Anche i tatuaggi situati sulla parte superiore e inferiore del busto beneficiano di un ampio apporto vascolare e linfatico, il che facilita una rimozione relativamente veloce dell’inchiostro, sebbene non paragonabile a quella delle zone del collo e della testa.

D’altro canto, i tatuaggi presenti sulle estremità, in particolare su mani e piedi, richiedono più tempo per essere completamente rimossi a causa di una circolazione sanguigna e linfatica meno favorevole in queste regioni.

La stima del numero di sedute necessarie per la rimozione di un tatuaggio può diventare complessa a causa della vasta gamma di colori disponibili nei negozi di tatuaggi.
Alcuni tatuatori addirittura mescolano diversi colori e composti per creare sfumature uniche.

Tuttavia, in generale, i colori più comuni utilizzati dai tatuatori comprendono il nero, il rosso, il blu, il verde e il giallo.

I pigmenti neri sono i più semplici da rimuovere grazie alle loro dimensioni relativamente ridotte nel derma e alla loro capacità di assorbire efficacemente tutte le lunghezze d’onda della luce.

Il rosso è anch’esso considerato relativamente più facile da rimuovere rispetto ad altri colori.

La quantità di inchiostro contenuta in un tatuaggio rappresenta un ulteriore elemento determinante per il successo del processo di rimozione tramite laser.

La variabilità dell’inchiostro dipende dal tipo di tatuaggio in questione: professionale o amatoriale.

I tatuaggi realizzati professionalmente tendono ad avere un inchiostro più denso. Di conseguenza, a parità di dimensioni e colori, richiedono un periodo di tempo maggiore per essere rimossi rispetto a tatuaggi amatoriali.

• Amatoriale (lettere, parole o piccoli simboli)
• Minimo (un colore, design semplice)
• Moderato (monocolore, design complesso)
• Significativo (design multicolore e complesso)

La posizione del tatuaggio può talvolta comportare complicazioni e aumentare la deposizione di collagene nella pelle, con il rischio di sviluppare una cicatrice.

La reazione tissutale varia in base al tipo di pelle, con i tipi di pelle classificati come 5 o 6 che tendono a manifestare una maggiore sensibilità nella formazione di cicatrici.

Cicatrici e modifiche eccessive dei tessuti possono ostacolare la penetrazione efficace del laser nell’area del tatuaggio, rendendo così più complessa la procedura di rimozione.

Spesso, molti pazienti tentano di eliminare un tatuaggio indesiderato coprendolo con un nuovo tatuaggio sovrapposto al disegno originale.

Tuttavia, la rimozione del tatuaggio laser su un tatuaggio di copertura comporterà in realtà l’eliminazione del tatuaggio più recente, rivelando così il tatuaggio originale sottostante.

Di conseguenza, sarà necessario un numero maggiore di trattamenti per rimuovere con successo l’inchiostro da tatuaggi sovrapposti.

I risultati dello studio hanno dimostrato che nel gruppo di 100 pazienti, la rimozione completa di tutti i tatuaggi è stata raggiunta. La media dei trattamenti necessari si è attestata a 10 trattamenti (con una media di 9,91 ± 3,18), con un range che va da 3 a 20 trattamenti. Questa cifra è risultata in forte correlazione con il punteggio medio Kirby-Desai, il quale si è attestato a 9,87.

In sintesi, la rimozione del tatuaggio tramite laser è un processo altamente individuale, influenzato da diversi fattori. La determinazione del numero delle sedute richieste prima di ottenere risultati netti e privi di inchiostro varia da paziente a paziente e da tatuaggio a tatuaggio.

Benché non esista un metodo che possa prevedere con precisione il numero esatto di trattamenti necessari per la rimozione completa, la scala Kirby-Desai fornisce la stima più accurata possibile del numero di sedute richieste per la rimozione del tatuaggio tramite laser.

Dopo aver concluso la consulenza, avrai una chiara comprensione del procedimento e potrai decidere se procedere o meno.

Spero di aver risposto in maniera esaustiva alla domanda sul numero di sedute necessarie per rimuovere un tatuaggio tramite laser, ma, come sempre, per qualsiasi ulteriore informazione, chiamami in accademia o scrivimi una mail.

A Presto!
Lucia