Microblading

Permette di correggere un’asimmetria, di rinfoltire i peli naturali oppure di ridisegnare l’arco sopraccigliare.

Tramite la tecnica del microblading è possibile realizzare un sopracciglio estremamente realistico grazie alla riproduzione perfetta del pelo, tanto da renderlo indistinguibile da uno naturale.

La manualità richiesta e la totale assenza dimacchinari fanno del microblading una forma d’arte del tatuaggio.

Per ottenere tratti così simili ai peli si utilizza il disposable tool (manipolo monouso). Lo strumento è composto da una parte impugnabile, una sorta di penna, e da una lama.

La lama, a sua volta, è costituita da una parte metallica continua che termina, nella parte che va a contatto con la pelle, con una fitta schiera di microscopici aghi posti in serie e in numero variabile.

Anche se non profondo come il normale tatuaggio è comunque considerato tale in quanto il pigmento viene inserito sotto la pelle.

Non bisogna sottovalutare l’importanza dell’after care dopo essersi sottoposti al trattamento. Occorre seguire attentamente le indicazioni suggerite dalla operatrice che ha eseguito il trattamento per una guarigione perfetta della pelle nei giorni successivi.

Esistono diverse forme di microblading:

– microfeathering, che è il microblading con un tocco più leggero focalizzato sull’aggiunta di sottili peli tatuati alla forma esistente delle sopracciglia

– ombré o microshading (realizzato con lame da sfumatura) che imita l’aspetto  del trucco delle sopracciglia con un aspetto più evidente del classico peletto.